venerdì 18 novembre 2016

Allarme degli scienziati: Era Glaciale nel 2019?

Era glaciale nel 2019 – Il riscaldamento globale potrebbe generare una nuova era glaciale, questa è la preoccupazione di alcuni scienziati. La notizia prende forma attraverso alcune immagini rilasciate dalla NASA. Le fotografie mostrano come le macchie sulla superficie del sole siano scomparse.


Questa è la quarta volta di quest’anno che la faccia del Sole appare liscia e gli esperti sostengono che l’attività solare sia diminuita più rapidamente che in qualsiasi altro momento nel corso degli ultimi 10.000 anni, e che il punto più basso si dovrebbe raggiungere nel 2019. Scenari dunque come nel film di Roland Emmerich "The Day After Tomorrow"?

La notizia è arrivata anche alla studiosa della Northmbria University, Valentina Zharkov, che dopo aver sviluppato un’ampia ricerca e’ arrivata a un risultato sconvolgente. Infatti la sua ricerca suggerisce che un’ondata di freddo estremo potrebbe colpire la terra tra il 2020 e il 2050.
-Sono assolutamente fiduciosa della nostra ricerca, ha un buon background matematico e dati affidabili. In realtà, i nostri risultati possono essere ottenuti da qualsiasi ricercatore e dati simili sono disponibili in molti osservatori solari.- Queste sono le parole riferite dalla studiosa.

Dal Daily Star, il metereologo inglese Paul Dorian, si è allarmato per un segnale che potrebbe evidenziare l’arrivo di una nuova era glaciale.
-Se la storia insegna qualcosa, è giusto affermare che l’attività solare debole per un tempo prolungato puo’ aver impatto sul raffreddamento delle temperature globali nella topografia, che e’ lo strato dell’atmosfera terreste dove tutti noi viviamo.-
Sostenere l’arrivo di una nuova era glaciale mette in dubbi molti scienziati, ma su una cosa siamo tutti sicuri:
Il cambiamento climatico porta gravi conseguenze all’intero pianeta.

Una ricerca sul campo della NASA ha riportato che le grandi crepe nel ghiaccio marino Artico, prodotte dal riscaldamento globale e l’acqua marina al contatto con il freddo, funziona da pompa che portano il mercurio atmosferico fino alla superficie.
I ricercatori della NASA e i loro colleghi affermano che:
-Questo processo puo’ fare in modo che una quantità maggiore di questa sostanza inquinante e tossica possa entrare nella catena alimentare e alterarla-
Tutti gli scienziati aspettano con il cuore in gola altre informazioni necessarie per la sopravvivenza umana.

Enache Alexandra

Nessun commento:

Posta un commento